Il vasetto magico

Tanto tempo fa, nella città di Bagdad vivevano tre sorelle, tutte belle, ma la minore era la più bella. Per questo motivo le altre provavano molta invidia nei suoi confronti. Un giorno la ragazza andò al mercato e comprò un vasetto di alabastro. Le sorelle la canzonarono per l’acquisto, ma il vasetto si rivelò magico; esaudiva ogni desiderio espresso dalla padroncina. Un giorno il giovane principe della città indisse una grande festa e invitò a palazzo tutti i sudditi. Anche le sorelle maggiori si prepararono per l’evento. Di nascosto, la sorella minore chiese al vasetto magico un vestito di seta verde, un mantello di seta bianca e braccialetti di diamanti per le caviglie. Si adornò e si diresse al Palazzo Reale. Quando la festa fu sul punto di terminare, la ragazza corse a casa, per evitare che le sorelle arrivassero prima di lei e la riconoscessero. Nel correre, però, un braccialetto le cadde nella vasca dove si abbeveravano i cavalli del principe. Il giorno dopo i suoi servi trovarono il braccialetto e glielo mostrarono. Egli, stupito, disse di non aver mai visto una caviglia di una donna così sottile da poter essere chiusa in un braccialetto tanto piccolo. Il principe chiese aiuto alla madre, che andò di casa in casa a cercare la ragazza dalla caviglia sottile. Dopo giorni di vane ricerche arrivò alla casa delle sorelle. La regina fece provare il braccialetto alle tre ragazze e scoprì che calzava perfettamente alla caviglia della più giovane. Sotto gli sguardi invidiosi delle sorelle, la regina abbracciò la ragazza e la portò a palazzo perché sposasse suo figlio.